“Educazione Siberiana”, il fascino dell’inspiegabile e il trailer firmato FlipperMusic

Educazione Siberiana”, il film di Gabriele Salvatores del 2013, è un’opera coraggiosa. Lo è per le tematiche affrontate, la criminalità e i “suoi” codici morali che inevitabilmente ci interroga sulla validità dei “nostri”, lo è perché si tratta della versione cinematografica dell’omonimo libro di Nicolai Lilin, e quindi sfida uno dei luoghi comuni più duri da sfatare: “il libro è sempre migliore del film”, lo è, infine, anche praticamente visto che il primo film internazionale del nostro regista premio Oscar per “Mediterraneo” è stato girato prevalentemente in Lituania in condizioni climatiche avverse se non proibitive.

La trama di Educazione Siberiana

Un film racconta, attraverso il rapporto di amicizia tra i giovani Kolima e Gagarin, la vita e le abitudini di una piccola comunità della Transinitria nella Moldavia Orientale. L’Educazione Siberiana è un’educazione particolare dove i “Criminali Onesti” dettano regole come:“Folle volere troppo… Un uomo non può possedere più di quello che il suo cuore può amare” o “La fame viene e scompare ma la dignità una volta persa non torna mai più”.

Il tutto si svolge tra gli anni ‘80 e ‘90 proprio quando, dopo la caduta del muro di Berlino, ogni cosa sta cambiando e ognuno dei protagonisti dovrà scegliere da che parte stare, chi e cosa essere.

Un mondo antico ed “eroico”, impersonificato da un potente John Malkovich, dove i tatuaggi sulla pelle diventano simboli della propria vita e personalità: “Un tatuaggio non è semplicemente un disegno… un tatuatore è come un confessore. Lui scrive la storia di un uomo sul suo corpo.”

Nicolai Lilin, oltre ad essere scrittore, è egli stesso un tatuatore che continua a mantenere viva la tradizione del tatuaggio siberiano la cui prima regola è: “I tatuaggi non si possono spiegare”.
E, innegabilmente, il simbolismo legato ai tatuaggi è uno dei motivi del fascino di questo film.

Una storia dai tratti epici ed universali di cui FlipperMusic, in collaborazione con Cattleya per Rai Cinema, ha messo in musica il trailer. Il brano scelto è “Transport” di Max Cameron Concors, tratto dal Catalogo Liquid Cinema LQC 011

Anche la musica è un racconto personale, e per certi versi inspiegabile, e noi di FlipperMusic sappiamo sempre come trovare la musica che stai cercando.
Cerca tra i nostri cataloghi o contattaci direttamente, sapremo, anche questa volta, mettere in musica l’inspiegabile.

FlipperMusic, no more silence

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http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/salvatores-confeziona-romanzo-criminale-salsa-siberiana-889049.html