Spot Buondì Motta: l’asteroide che colpisce la colazione italiana

Il surreale ispira la “Colazione Italiana” … dall’idea della famiglia felice che da anni accompagna l’immagine del famoso “Mulino Bianco” a quella parodistica di una famiglia abbattuta da un asteroide.. Boom per lo spot Buondì Motta!

La rivoluzione arriva dallo spazio: l’asteroide Buondì Motta

Il nuovo spot Buondì Motta, articolato in 3 episodi (La Mamma, il Papa’ e il Postino), in onda dal 27 Agosto, diretto dal regista internazionale Ben Callner e dal direttore creativo Alessandro Orlandi (Casa di Produzione FilmasterAgenzia Saatchi & Saatchi), sembra aver spiazzato tutto il mondo della comunicazione pubblicitaria italiana.

Protagonista dello spot una bambina che, con un linguaggio a metà tra il surreale e l’ironico, chiede per colazione una merenda che “coniughi” la voglia leggerezza e golosità, la risposta della scettica madre “Non esiste una colazione così, possa un asteroide colpirmi se esiste”. Colpita e affondata! Nel secondo episodio la sorte si ripete anche per l’altrettanto incredulo padre…

L’asteroide dello spot non si è abbattuto solamente su una famiglia ma sull’intero Paese Italia dividendo il pubblico.

Da una parte i lovers, coloro che hanno colto l’ironia e il surrealismo della storia (il set bucolico, il linguaggio della bambina e la presenza dell’asteroide che cade sulla terra colpendo proprio la madre) cosi’ interpretandolo: lo spot usa con intelligenza un registro umoristico surreale, parodistico, del tutto anticonvenzionale rispetto ai tradizionali plot in tema cibo-famiglia, perlopiù volti a rassicurare. E lo fa prendendo in giro proprio la pubblicità, il suo linguaggio spesso innaturale e forzato, i suoi cliché, la sua attitudine a costruire piccoli mondi patinati dei buoni sentimenti. Riflessione condivisa anche dallo stesso direttore creativo Alessandro Orlandi di Un asteroide lanciato sugli stereotipi della comunizione pubblicitaria Italiana.
Dall’altra, gli haters e le Social-Mamme, coloro che hanno visto nello spot (politicamente scorretto) la messa in scena di molte paure che attanagliano l’uomo (dall’attenzione estremizzata al “light”, alla morte di un caro, alla paura di esplosioni o di cose giunte dallo spazio). Le polemiche quindi non sono mancate per uno spot che esce dagli schemi e dal finale violento.

Nel bene o nel male, purché se ne parli” parafrasa un brano de Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde (1890): “There is only one thing in the world worse than being talked about, and that is not being talked about”

Altissimo il risalto che il nuovo spot del “mottino” ha ottenuto su tutti i social media, dove non sono mancati i tributi delle piu’ ironiche e ormai straseguite pagine: Le piu’ belle frasi di Osho  Colorz by Spinoza.it

Ovviamente quando si tratta di cose spaziali, FlipperMusic non può perdere l’occasione di partecipare e proprio per il pack-shot finale dello spot è stato scelto il brano “FLUTEY TOOTIE” (Big A / Phillip, Luke / Jefferies, Paul Bernard) tratto dal catalogo inglese in esclusiva per l’Italia Cavendish Music CAV-CD 232.. Andate ad ascoltarlo!

Se anche voi siete alla ricerca di un asteroide che irrompa nei vostri progetti, fatevi colpire dal sound FlipperMusic, scoprite i nostri cataloghi o contattateci per scegliere la production music che renderà il vostro lavoro spaziale!

FlipperMusic, no more silence

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