Massimiliano Lazzaretti: compositore di production music o di colonne sonore?

Compositore di production music o compositore di colonne sonore? A noi di FlipperMusic non piace rimanere ancorati a queste dicotomie perchè un compositore di qualità lo è in entrambi i casi e, la sensibilità con cui si approccia ai due ruoli non può che beneficiare di entrambe le esperienze.
Lo scopriamo attraverso i racconti di Massimiliano Lazzaretti, autore di colonne sonore a livello nazionale e internazionale, ma anche compositore di production music.

Abbiamo piu’ volte parlato di come alcune colonne sonore diventate musiche di sonorizzazione possano trovare nuova vita in altri prodotti video, ricorderete infatti che il nostro catalogo Octopus Records nasce proprio da questa particolarità: utilizzare musiche originali di colonne sonore per nuove sonorizzazioni.
Ora invece vogliamo raccontarvi la storia di un autore, Massimiliano Lazzaretti, che già compositore di colonne sonore, dopo aver ricevuto anche notevoli premi in questo ambito decide di affiancare a questo ruolo quello di compositore di production music.

Massimiliano Lazzaretti: compositore di colonne sonore

Qualche titolo ogni tanto serve e allora vi accontentiamo subito… tra le soundtrack composte da Massimiliano Lazzaretti troviamo Fratelli di Andrea Di Bari, a Scusa ma ti voglio sposare di Moccia, Angeli di Stefano Reali con Raul Bova e Vanessa Incontrada e il film horror per Fox Crime Il velo di Waltz (che vince il primo premio alla prima edizione di Acciaio Film Festival), tra le mini serie invece Lo Scandalo della Banca Romana (premiata nel 2010 al Roma Fiction Fest), Rimbocchiamoci le mani con Sabrina Ferilli, la fiction Al di la’ del lago di Raffaele Mertes e il film-documentario E’ tuo il mio ultimo respiro? (fuori concorso al Festival internazionale di Roma).
Nel 2015 esce poi “Il Traduttore” film di Massimo Natale con Claudia Gerini che gli valse nel 2016 la nomina di Miglior Compositore italiano dell’anno e il premio Miglior Colonna Sonora 2016.

 Massimiliano Lazzaretti, vincitore Miglior colonna sonora 2016 per Il Traduttore, cmpositore di production music.

 

Così Massimiliano ci racconta la sua esperienza con questa soundtrack.

… è forse la colonna sonora a cui sono più legato: scritta alla “vecchia maniera”, pentagramma e penna, come insegna il cinema dei grandi maestri del ‘900. Il risultato è il frutto di un lavoro minuzioso di scrittura durato circa 4 mesi e di una ricerca timbrica e orchestrale scrupolosa per un thriller psicologico-sentimentale di assoluto valore.. Il regista Massimo Natale che, oltre ad avermi voluto fortemente come compositore, fin da subito mi ha lasciato carta bianca, tanto che ho potuto comporre piu’ del 50% della colonna sonora prima dell’inizio delle riprese… in alcune scene importanti, è stata la musica ad influenzare e a determinare il ritmo del montaggio.

Massimiliano Lazzaretti: compositore di production music

E poi arrivò la production music!
Massimiliano un giorno, spulciando i suoi Hard Disc si accorse di avere moltissimo materiale di alta qualità ma che per varie ragioni non era stato utilizzato, ha fatto alcune ricerche, voleva una library che fosse all’altezza delle sue musiche (come ci ha raccontato lui stesso ) e ha contattato direttamente Romano Di Bari e il direttore artistico Eugenio Vicedomini che entusiasti hanno intrapreso questa collaborazione. Al momento sono tre le produzioni che Massimiliano ha pubblicato in casa FlipperMusic nella label Deneb Records:

Dove ascolteremo prossimamente Massimiliano? I Love My Mum, una produzione inglese nelle sale nel 2019, con la collaborazione di Fabrizio Pigliucci, un altro grande compositore che fa parte della squadra FlipperMusic, mentre per quanto riguarda la production music seguiteci per scoprire le nuove produzioni firmate dal Maestro Massimiliano Lazzaretti.

FlipperMusic, no more silence